Giovedì 17 maggio 2018 Ore 9.30 – 18.30 Certosa di Padula (SA)
L’iniziativa, a un anno dal lancio della Carta di Padula, ha l’obiettivo di promuovere il ruolo dell’Agroecologia attraverso la crescita dei bio-distretti e raggiungere il 100% di produzioni biologiche entro il 2030 nei Parchi.
Bisogna puntare a rafforzare e diffondere le conoscenze e le buone pratiche agricole in grado di combattere i cambiamenti climatici, frenare la perdita di biodiversità e ridurre il consumo di suolo, valorizzare il contributo innovativo che l’Agroecologia può assumere nell’ambito della riforma della PAC. Sviluppare la rete di supporto all’attuazione della Carta di Padula da rilanciare sulla base delle nuove conoscenze e dei contributi politici e tecnici e consolidare la partnership tra i soggetti sociali disponibili a promuovere l’Agroecologia, puntando nel contempo a rafforzare le relazioni con le Istituzioni e gli enti di ricerca e tutti gli attori impegnati su questi temi.
PROGRAMMA
Ore 9,30 – Saluti istituzionali e introduzione
Paolo Imparato – Sindaco di Padula
Raffaele Accetta – Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano
Angelo Paladino – Osservatorio Europeo del Paesaggio
Maria Teresa Imparato – presidente Legambiente Campania Onlus
Ore 10.00-13.00 – Prima Sessione
I nuovi strumenti formativi e le strategie europee a supporto della transizione agroecologica
ore 10.00 – 10.30 Presentazione in anteprima nazionale del film sull’agroecologia, del manuale formativo e degli strumenti di e-learning realizzati con il progetto Erasmus plus Euro-EducATES.
a cura di Salvatore Basile
ore 10.30 – 11.10 Il ruolo delle scuole che, raccogliendo le sfide del nuovo Millennio, contribuiscono ad educare ed a formare i futuri protagonisti dello sviluppo sostenibile del pianeta Terra, testimonianze delle scuole che operano all’interno dei bio-distretti.
modera Giuseppe Orefice, IN.N.E.R.
ore 11.10 – 11.40 L’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore per la creazione di specialisti in gestione ecosostenibile delle filiere agroalimentari tipiche e della tradizione enogastronomica, testimonianze dei protagonisti del percorso IFTS promosso dall’ATS SOS.TE.NE.R.SI.
modera Michele De Sio, META – Consorzio per lo Sviluppo della Formazione, dell’Innovazione e del Management
ore 11.40 – 12.10 Il Master internazionale per i “Professionisti dello sviluppo locale e della cooperazione internazionale”, promosso dall’Università di Salerno in collaborazione con la KIP International School, a cura dell’Università di Salerno
12.10 – 13.00 Contributi dai bio-distretti italiani ed esteri
Ore 13.00-14.30 – pausa pranzo
Ore 14.30-18.30 – Seconda sessione
La Carta di Padula per promuovere l’Agroecologia un anno dopo:
prospettive e proposte per tutelare la biodiversità e promuovere l’agricoltura biologica a livello territoriale (bio-distretti).
Ore 14.30-16.00 – Interventi programmati
Susanna D’Antoni, ISPRA, Il PAN e le misure per la sua attuazione per la tutela della biodiversità e degli ecosistemi acquatici
Michele Munafò, ISPRA, Il consumo di suolo agricolo
Salvatore Basile, IN.N.E.R, Il ruolo dei Biodistretti per promuovere il biologico nelle aree protette
Anna Nigro, Agriturismo Anna dei Sapori, presentazione della buona pratica del Bio-distretto Cilento
Daniela Sciarra, il manifesto di Legambiente per una nuova agricoltura
Coordina Angelo Paladino – Osservatorio Europeo del Paesaggio
16.00 – 18.30 Talk show:
Verso la PAC post-2020: il PSR come strumento di attuazione delle strategie per le aree protette. Analisi SWOT a corredo della Carta di Padula
Danilo Marandola, CREA Roma
Ne discutono:
Antonio Puzzi, Slow Food Campania e Basilicata
Simone Porricelli, AIAB Campania
Enzo Lavarra, Federparchi
Tommaso Pellegrino, PN Cilento
Agostino Casillo, PN Vesuvio
Giuseppe Melfi, PN Pollino
Cesareo Troia, PN Alta Murgia
Carmela Strizzi, PN Gargano
Stefano Pisani, Città Slow Internazionale
Serena Angioli, Assessore Fondi UE Giovani e Mediterraneo Regione Campania
Antonio Nicoletti, Legambiente
Conduce Domenico Nicoletti, direttore PN Alta Murgia